Cosa È la seo, definizioni sulla seo
In questa sezione vedremo diverse definizioni della SEO, facendo riferimento a tutti quei professionisti e professioniste che hanno dedicato ore, anni e passione alla SEO, alla Search Engine Optimization ovvero alla Ottimizzazione per i Motori di Ricerca.
La SEO è un’arte ed una visione.
Se farete ottimizzare il vostro sito web da un SEO Junior vi sarà ottimizzato solo l’HTML, se lo fate ottimizzare da un SEO Senior vi ottimizzerà anche la struttura basandosi su un’analisi SEM approfondita e vi farà puntare sulle keyword con il massimo volume di ricerca, se ve lo ottimizzate da soli (o da un SEO Specialist espertissimo) allora sceglierete le parole chiave giuste, quelle che vi potete permettere economicamente, quelle che otterranno sicuramente un buon posizionamento, convertiranno e faranno aumentare il vostro fatturato.
(Ivano Di Biasi)
La SEO è l’opera di tecnici qualificati che “ottimizzano” le pagine online (struttura, testi, immagini ecc..) così da essere più facilmente trovati dai motori di ricerca.
(John Audette)
La SEO è quell’insieme di strategie e pratiche volte ad aumentare la visibilità di un sito internet migliorandone la posizione nelle classifiche dei motori di ricerca, nei risultati non a pagamento, detti risultati “puri” o “organici“. S.E.O. è una sigla inglese (acronimo) che sta per Search Engine Optimization, tradotto letteralmente: “Ottimizzazione per i Motori di Ricerca“.
(Jacopo Matteuzzi)
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization. Si tratta di un insieme di pratiche progettate per migliorare l’aspetto e il posizionamento delle pagine web nei risultati di ricerca organici. Poiché la ricerca organica è il modo più importante per le persone di scoprire e accedere ai contenuti online, una buona strategia SEO è essenziale per migliorare la qualità e la quantità di traffico sul tuo sito web.
(Rand Fishkin)
La SEO è un’attività che consente di migliorare la qualità di un sito web per fornire una informazione quanto più attinente possibile (e che rispecchi la realtà) all’informazione cercata da un utente.
Quando si parla di SEO è importante pensare all’Information Retrieval e soprattutto non all’aumento di traffico, ma al miglioramento del traffico ricevuto, che non per forza di cose corrisponde ad un aumento di esso, ma piuttosto in molti casi ad una diminuzione dello stesso.
Alla base della SEO c’è la cura della qualità e la capacità di rispondere in modo corretto alla domanda di informazione cercata.
(GIorgio Taverniti)
Il nostro reale obiettivo non è Google, quanto invece l’utente – l’umano – che sta dietro lo schermo. Insomma, non stiamo facendo la corte agli algoritmi di Google, non puntiamo davvero a convincere Google Panda o Penguin, quanto invece a sedurre i consumatori.
Chi si occupa di SEO deve pensare ai consumatori come a delle persone che pongono a Google delle domande ‘ricche’ del tipo ‘come si prepara la pasta amatriciana’. Oggi abbiamo a che fare con il linguaggio naturale, e quindi con delle persone che si rivolgono a Google come se si stessero rivolgendo ad un altro essere senziente e ‘vivo’.
Ed è qui che entra in gioco l’amigdala, perché questo tono colloquiale ci suggerisce che bisogna intuire quello che l’utente voleva dire con quella query, più che la query vera e propria.
(Andrea Saletti)
SEO è il processo di adottare misure per aiutare un sito Web o un contenuto a posizionarsi più in alto su Google.
La SEO è una strategia a lungo termine. Non si tratta di farlo per alcuni mesi e dimenticarsene. E se smetti di concentrarti su di esso, alla fine i tuoi concorrenti ti supereranno.
La SEO oggi utilizza il contesto, non solo le parole chiave, per aiutare gli utenti a trovare le informazioni che cercano (SEO semantica).
(Neil Patel)
Ecco due elementi che definiscono la SEO.
La SEO aiuta i motori di ricerca a trovarti
La SEO rende il tuo sito più visibile e accessibile ai motori di ricerca. È vero che Google ha un sistema di page ranking (simile a un sistema di punti in cui ti aggiungono e sottraggono punti) ma questo è secondario. L’obiettivo principale della SEO dovrebbe essere quello di collegare il tuo sito al motore di ricerca.
La SEO aiuta le persone a trovarti nei motori di ricerca
Il Web 2.0 ha reso tutto più personale nel web. Le persone non vogliono cercare attentamente il tuo sito. Le persone non vogliono uscire da se stesse per trovare informazioni. Lo vogliono veloce, 1-2-3 boom! La SEO lo rende possibile rendendo il tuo sito più diretto e focalizzato su determinate parole chiave che molto probabilmente le persone cercheranno quando desidereranno le informazioni che il tuo sito può fornire loro.
(Sean Si)
Il mio mestiere è elaborare dati forniti dai miei clienti e da terze fonti. Lo studio e la comprensione delle intenzioni di ricerca e dei comportamenti degli utenti sono al centro della mia attenzione quotidiana.
Il mio lavoro di consulente SEO specialist è aiutarti a far capire a Google quali sono i contenuti del tuo sito web più rilevanti rispetto al tuo modello di business.
(Francesco Margherita)
La Search Engine Optimization (SEO) è l’insieme delle tecniche grazie alle quali un sito web appare tra i primi risultati mostrati da Google o Bing. È quindi un fattore chiave di successo per qualsiasi attività sul web, dal blog personale al sito di e-commerce.
L’arte del posizionamento nei motori di ricerca non è una scienza esatta, perché non si conoscono i principi e gli algoritmi alla base del funzionamento di Google. Solo l’esperienza sul campo, i test e lo studio dei brevetti rilasciati possono arricchire il bagaglio di conoscenza di un buon esperto SEO.
(Marco Maltraversi)
L’Ottimizzazione SEO è davvero l’ultimo step di un lungo processo. Ottimizzare i testi per i motori di ricerca è ancora oggi un importante fattore. Il 22,6% del traffico dei siti e-commerce negli Stati Uniti viene dalla ricerca organica.
I fattori on-page sono tutte le cose sul tuo sito web su cui hai un’influenza diretta. Questi fattori includono aspetti tecnici (ad esempio la qualità del codice e la velocità del sito) e aspetti relativi ai contenuti, come la struttura del tuo sito web o la qualità dei testi. Questi sono tutti fattori SEO on-page cruciali.
Oltre ai fattori SEO on-page, il tuo posizionamento è dato da alcuni fattori SEO off-page. Questi fattori includono collegamenti da altri siti Web, la tua presenza nei social e altre attività di marketing che avvengono al di fuori del tuo sito Web.
(Joost De Valk)
Occuparsi di SEO è uno dei lavori più difficili e complessi dell’Internet, serve una forte apertura mentale, approccio analitico e continua sperimentazione. Nessuna magia, ma tanto studio.
In un progetto che mira a fare un lavoro SEO di lungo periodo non può mancare un’analisi accurata delle parole chiave, quella che chiamiamo Keyword Strategy.
È la parte più importante. Non solo cosa cercano le persone, ma in che fase del Customer Journey cercano quelle chiavi, che intento hanno, come risponde Google a quelle domande, che tipo di contenuti ci sono in SERP e in che modo intendiamo rispondere!
Senza dubbio, la Keyword Strategy è il pilastro della SEO.
(Salvatore Russo)
La SEO fa parte del marketing. Chi fa SEO non può esimersi dallo studiare, come si comportano le persone quando acquistano qualcosa. In altre parole, studiare come funziona il processo di acquisto (customer journey). L’acquisto è l’ultima tappa di questo viaggio. L’acquisto nasce sempre dalla consapevolezza, quando cioè la persona si rende conto di avere una necessità o un desiderio specifico.
La SEO serve a intercettare potenziali clienti, consapevoli di avere una necessità, attraverso i risultati organici dei motori di ricerca.
(Eric Enge)
La SEO serve a guidare i motori di ricerca affinché comprendano il contenuto della tua pagina, lo indicizzino e lo visualizzino in risposta alle ricerche degli utenti su Internet.
Bisogna pensare all’indicizzazione come a una tortuosa strada percorsa dai robot dei motori di ricerca e alla SEO come a un sistema per mettere i cartelli stradali corretti nei posti giusti, in modo da indirizzare tali robot nella buona direzione.
Lo scopo della SEO è molteplice:
- Generare più traffico dal canale Cerca;
- Attrarre traffico qualificato (passibile di conversione);
- Acquisire notorietà;
- Aumentare il proprio tasso di conversione;
- Vendere i propri prodotti o servizi;
- Gestire la propria reputazione digitale.
Cosa fa la SEO specialist?
- Conosce i fondamentali tecnici per dare indicazioni agli sviluppatori
- Utilizza differenti tool, come SEMrush, per valutare la situazione del sito e dei competitor
- Valuta con gli altri attori di una strategia digital, cosa sia meglio fare per crescere la brand awareness
- Crea una struttura contenutistica che risponda alle richieste della persona che sta cercando su Google
- Segue il team di web writer nella scrittura e ottimizzazione dei testi
- Incrementa le referenze al sito web attraverso un piano editoriale per la link building;
- Collabora con chi si occupa di pubblicità su Google per ottimizzare il budget SERP;
- Studia come far crescere la conversione da traffico organico insieme agli esperti, quantomeno, di UX, marketing automation e lead generation;
- Verificare periodicamente i risultati ottenuti e modifica la propria strategia se non porta ai risultati sperati
I ruoli nella SEO
- SEO Strategist: chi si occupa di coordinare il team, fare da referente con il cliente e gli altri attori della buona riuscita di un sito web.
- SEO Developer: chi ha il codice nelle dita, sviluppa con serenità, conosce perfettamente cosa significa ottimizzazione tecnica di un sito e ne vede le magagne fin da subito.
- Content Manager: chi studia i migliori contenuti per il sito dopo aver ricevuto l’architettura dal SEO strategist e le indicazioni di ottimizzazione dei testi.
- Esperto di Link Building: chi lavora alla strategia di contenuti che non fanno parte del nostro sito web ma che concorrono a farci conoscere dicendo a Google “se linkano verso di noi vuol dire che siamo super”.
- SEO Analyst: esperto di web analysis, lavora a testa bassa producendo report che aiutino il SEO strategist a capire come muoversi e dare indicazioni al resto del team, rincuorando il cliente dei risultati ottenuti o tirandogli sonore strigliate di orecchie perché non fa ciò che è stato chiesto.
(Giulia Bezzi)
La SEO sarebbe bene che diventasse il «Custode del canale Search», seguendo tutto il funnel di conversione del cliente. Questo però presuppone che il SEO abbia anche competenze collaterali o quantomeno conoscenze di UX Design, Copywriting, etc.. per interfacciarsi con i professionisti con questa forte specializzazione.
Va da sé però che una figura così completa è molto più danarosa rispetto a un SEO «old school», e quindi spesso ci si limita a fare poco più del necessario.
Il mantra è dare uno sguardo d’insieme con le lenti del Marketing. Questo si traduce nel definire gli obiettivi del progetto Web prima di fare SEO.
Di base i KPI (Key Performance Indicator) di una campagna di Search Engine Optimization sono tre:
- Sales (vendita diretta), ad es. per un e-commerce.
- Impression (visualizzazioni) ad es. per un sito editoriale.
- Lead Generation (generazione dei contatti) ad es. per un sito di servizi.(Benedetto Motisi, SEO Jedi)
Importante, prima di cominciare, è aver fatto una buona analisi preliminare iniziale con il cliente o il responsabile del sito web da promuovere. Tale analisi serve a:
- capire quali sono gli obiettivi della campagna (ricerca clienti, aumento vendite, brand…)
- conoscere il mercato di riferimento,
- valutare le geografie di riferimento (percepire poi su quali motori operare)
- avere conoscenze sul target (gli utenti)
- “capire” l’attività dell’azienda
- valutare e vagliare i budget della campagna
- decidere la strategia ottimale di promozione nei motori.
(Andrea Cappello)
Possiamo definire la SEO come l’insieme di tutte quelle attività che contribuiscono a rendere un sito più appetibile per i motori di ricerca e a farlo crescere in visibilità nei risultati di Google.
Ovviamente è un ambito multidisciplinare, perché queste attività riguardano aspetti diversi, come – ad esempio – il codice in pagina, l’architettura informativa, i contenuti, i link interni e naturalmente anche i link che provengono dall’esterno.
(Verdiana Amorosi)
Fare SEO significa avere un sito web accessibile ai motori di ricerca, compatibile con tutti i dispositivi e con contenuti veramente utili, che soddisfino le esigenze e le intenzioni di chi effettua la ricerca. Questo è fondamentale.
Successivamente, bisogna eseguire ricerche su parole chiave e clienti per comprendere meglio i tipi di query che utilizzano per trovare i tuoi prodotti e servizi e quindi ottimizzare le pagine di destinazione, attraverso collegamenti interni «migliorati», titoli delle pagine, descrizioni e contenuti sulla pagina per indirizzarli in modo appropriato lungo la via.
Spesso una considerazione importante per le piccole imprese è la «Local SEO». Garantire che i siti dispongano di una scheda Google My Business e di pagine di destinazione locali che coprano query locali pertinenti può avere un grande impatto.
(Dan Sharp)
La SEO è una serie di attività di marketing che ti permettono di migliorare la posizione delle tue pagine nei risultati organici dei motori di ricerca.
L’ottimizzazione SEO consiste nel rendere i propri contenuti il più possibile in linea con le regole stabilite dall’algoritmo.
Più regole riuscirai a rispettare, maggiore è la possibilità che il tuo sito appaia nelle prime posizioni di Google.
Applicare queste regole significa lavorare con impegno e costanza poiché, se il tuo lavoro comincia bene, ma poi viene trascurato, i motori di ricerca si accorgeranno che le tue pagine sono state abbandonate e quindi le riterranno non più rilevanti.
(Andrea Di Rocco)
Un SEO specialist è una figura professionale che si occupa di ottimizzare un sito web per i motori di ricerca con obiettivi di posizionamento online e di intercettazione del target.
Il SEO specialist cura tre grandi ambiti della SEO: on page SEO, off page SEO, technical SEO. Nel mondo SEO, oltre al SEO specialist, esistono altre figure strettamente correlata alla prima: il SEO strategist e il Technical SEO, il SEO Analyst.
Il SEO strategist progetta la strategia SEO e studia tutti gli aspetti di un sito web, dal mercato di riferimento al target, dal contesto in cui si muove il progetto web alle caratteristiche della SERP…
Il Technical SEO ha forti competenze tecniche ed è strettamente specializzato nell’analisi della componente tecnica.
Il SEO analyst analizza i dati SEO.
(Luisella Curcio)
La SEO è l’arte e la scienza di persuadere i motori di ricerca come Google, Bing e Yahoo a consigliare i tuoi contenuti ai loro utenti come la migliore soluzione al loro problema. Questo è l’approccio al contenuto.
- Inquadra il tuo piano di contenuti tenendo presente il tuo pubblico e la loro journey nel tuo sito. Definire lo scopo del contenuto per colpire nel segno.
- Posiziona il servizio che stai promuovendo. Se il prodotto è importante, non avrai problemi a promuoverlo.
- Evidenzia le caratteristiche più specifiche che risolveranno i problemi dei tuoi utenti. Evidenziando le caratteristiche principali, stai presentando il valore aggiunto del contenuto indicando perché debba essere letto.
- Dichiara in che modo un contenuto specifico aggiungerà valore alla tua proposta commerciale.
(Fernando Angulo)
La SEO è una delle parti più importanti del tuo marketing, perché il tuo sito web è importante. Una cattiva SEO (o nessuna attenzione SEO) è come la costruzione di una strada che blocca la tua attività per una stagione.
(Dan Sullivan)
La SEO è un insieme di tecniche che consentono ad un sito di ottenere la visibilità necessaria a farsi trovare dai propri potenziali clienti, a coloro che in Google ricercano prodotti o servizi che il sito stesso offre. Di fatto l’intervento SEO porta al sito traffico qualificato e quindi, un aumento di lead e conversioni.
(Alessandro Folghera)
La SEO (Search Engine Optimization) è una disciplina che si occupa di migliorare la posizione di un sito web tra i risultati di un motore di ricerca. Consente quindi a piattaforme come siti web ed ecommerce di essere facilmente trovati su Google, Bing, Yandex etc…per le ricerche fatte dagli utenti.
(Maria Paloschi)